Hayes Brakes ha finalmente cominciato la distribuzione dei nuovi freni Dominion T4, che come i T2 sono la versione superleggera dei freni americani a 4 pistoncini che in molti hanno imparato ad apprezzare per la loro potenza frenante e modulabilità.
La versione di serie dei Dominion è ormai uscita da qualche anno e prevede i due modelli Dominion A4 e A2 in due versioni diverse, quella classica nera e bronzo, molto elegante e diversa dai soliti accostamenti di colore e quella All Black, più neutra che si adatta ad ogni bicicletta dal punto di vista cromatico. Naturalmente i Dominion A2 sono la versione a 2 pistoncini, dedicata al mondo XC e Downcountry e i Dominion A4 sono a 4 pistoncini per Trail, Enduro e DH. Entrambi i freni utilizzano dischi in acciaio rettificato di spessore più abbondante, Hayes è stata la prima azienda ad aver adottato tale soluzione, poi seguita da molte altre. Il disco più spesso ha più materiale, è più rigido e si deforma meno quando sollecitato, si scalda più lentamente e disperde il calore in maniera più efficente.
Ma cosa hanno i nuovi Hayes Dominion T2 e T4 di differente rispetto alle rispettive versioni standard?
Un indizio viene dal nome, infatti la T sta per Titanio. Tutta la viteria di questi freni è realizzata in questo metallo, resistente e molto leggero, che consente di recuperare preziosi grammi di peso. Insieme ad ogni freno vengono anche fornite 6 viti Torx in titanio per i dischi, in modo da contribuire al dimagrimento dei freni serie T.
Oltre alla viteria in titanio i Dominion serie T hanno un’altra caratteristica che salta subito all’occhio, la leva freno in carbonio, realizzata dagli specialisti di Reynolds, azienda che fa parte del gruppo Hayes Performance Systems e che realizza una gamma completa di ruote in carbonio ad altissime prestazioni. La leva freno non è l’unico particolare in carbonio, anche il coperchio del serbatoio dell’olio è realizzato in composito per limare grammi preziosi. La leva in carbonio oltre alla leggerezza e alla rigidità ha anche il vantaggio di essere meno fredda d’inverno, rispetto a quella di metallo.
La leva in carbonio è più semplice di quella di serie in alluminio e non ha la rotella per la regolazione della distanza della leva dal manubrio (Free Stroke Adjustment), al suo posto bisogna utilizzare una brugola da 2mm per attivare la regolazione all’interno della leva, come anche la regolazione del punto di presa del freno, che di fabbrica è regolato nel punto più vicino, in modo che le pastiglie cominciano a muoversi appena si attiva la leva del freno. Volendo si puù aumentare la distanza per avere una risposta meno immediata della leva.
Ciascuna leva del freno ruota su cuscinetti a cartuccia sigillati per una trazione della leva sempre morbida e costante nel tempo, per affaticare meno le mani nelle discese più impegnative. Il collarino di fissaggio delle leve al manubrio mantiene il praticissimo design a due viti, che permette di scambiare le leve tra destra e sinistra molto facilmente, compatibile anche con supporti per i comandi del cambio, sia Sram che Shimano, per un montaggio pulitissimo.
Alla pinza sui T4, il design a doppio pistone è stato ulteriormente ottimizzato con tasche lavorate per ridurre il peso. Anche le viti della pinza sono in titanio e persino piastre di supporto in alluminio per le pastiglie dei freni semi-metalliche T106 di serie tenute in posizione dal loro “KingPin” strutturale contribuiscono alla riduzione di peso.
I freni T4 pesano 257 g per ruota, il che rende la coppia 100 g più leggera di un set di Dominion A4. Hayes non ha cambiato le funzioni principali dei nuovi Dominion, ma ha eliminato l’ingombro in eccesso e utilizzato materiali leggeri ove possibile per ridurne il peso, come abbiamo visto.
Per garantire prestazioni costanti, i Dominion T4 sono stati costruiti con pistoni in alluminio da 17 mm, che funzionano senza problemi in un ampio intervallo di temperature. I freni funzionano con olio DOT 5.1, che ha il punto di ebollizione a umido più alto di qualsiasi liquido dei freni per biciclette e rimane stabile con viscosità per tutte le temperature di esercizio. I meccanici apprezzeranno la doppia porta di spurgo delle pinze T4, che consente lo spurgo solo della pinza per aiutare a eliminare completamente le bolle d’aria.
Ultimo ma non meno importante, Hayes ha incorporato la sua elegante e unica tecnologia Crosshair sui Dominion T4. Ai lati dei supporti della pinza, troverai piccoli grani che spingono contro i bulloni di montaggio per aiutare ad allineare con precisione le pinze, senza che si possano spostare serrando le viti.
Per evitare che la potenza si degradi durante le frenate brusche, i T4 utilizzano tubi rinforzati in Kevlar che resistono all’espansione e garantiscono una potente erogazione del fluido. Inoltre, il bullone di fissaggio della pastiglia freno KingPin è un elemento strutturale, che rinforza la pinza per la massima potenza di frenata.
Le pinze includono ancora il sistema di porte a doppio spurgo a 2 tempi di Hayes per facilitare l’eliminazione delle bolle d’aria nascoste all’interno.
Possiamo affermare con sicurezza che i T4, come già i T2, sono la versione Ultimate dei freni Hayes, per chi vuole il massimo delle performance in frenata (che si traducono in maggiore velocità e divertimento in discesa) e allo stesso tempo un peso record, difficile da raggiungere con sistemi frenanti di questo livello!
I fan del sistema Hayes Crosshair saranno felici di vederlo continuare qui, con le viti di fermo intelligenti che aiutano a comporre la posizione della pinza.
Progettati per funzionare con i loro rotori della serie D, i rotori sono specificamente pensati per funzionare in tandem con il design delle pastiglie dei freni per annullare qualsiasi rumore o vibrazione. Il risultato è un freno incredibilmente fluido con una potenza enorme anche con solo due pistoni. I rotori non sono inclusi con i freni, quindi dovrai acquistarli separatamente a $ 49,99 al pezzo.
Una volta inseriti, i freni T2 ti premiano con la stessa sensazione dell’A4, una delle sensazioni di frenata più fluide che abbia mai provato. La leva offre un tocco così leggero che è sorprendente quanta potenza è disponibile come risultato di ogni leva. Penso che con la differenza di materiale e forma della leva, sia persino un po’ più leggero dell’A4. La leva stessa è abbastanza liscia, anche se non si è mai sentita scivolosa indossando i guanti. Le mie uscite finora sono state con un clima abbastanza fresco, quindi potrebbe non essere il caso quando fa molto caldo e umido e i tuoi guanti sono madidi di sudore.